Multe - Sconto del 30% per chi paga entro 5 giorni
Con la conversione in legge del c.d. decreto del fare, è entrata in vigore una norma che consente al trasgressore che paghi la multa entro il termine di 5 giorni dalla formalizzazione della notifica o dalla contestazione immediata, di ottenere uno sconto del 30% Nel caso in cui il verbale sia stato notificato in assenza del destinatario, quindi, il termine di 5 giorni inizia a decorrere a partire dall'unidicesimo giorno successivo a quello in cui è stata inviata la raccomandata AR di avviso notifica. Se il termine di 5 giorni cade in un giorno festivo, esso è automaticamente prorogato al primo giorno feriale successivo. La norma si può applicare anche a multe prese prima della sua entrata in vigore. Ed infatti il termine di 5 giorni, abbiamo detto, decorre dalla notifica. E quest'ultima può avvenire fino a 90 giorni dopo che l'infrazione è stata commessa. Quindi se hai commesso un'infrazione a luglio 2013 ed ancora il verbale non ti è stato notificato, allora potrai usufruire dello sconto se, una volta avvenuta la notifica, pagherai entro 5 giorni. In ogni caso, lo sconto può essere ottenuto solo per i seguenti tipi di infrazioni:
- Infrazioni che non comportino la sospensione della patente;
- Infrazioni che non comportino la confisca del veicolo;
- Infrazioni per le quale è escluso il pagamento in misura ridotta;
- Sono escluse dal beneficio inoltre le sanzioni pecuniarie penali, come per esempio quelle che conseguono ai casi più gravi di guida in stato di ebbrezza;
Per quanto riguarda il pagamento, è vietato versare la somma in contanti direttamente agli agenti accertatori (tranne rari casi che non si elencano in questa sede). La legge prevede la possibilità di pagamento immediato attraverso pos ma bisognerà attendere perchè questa possibilità diventi concreta, in quanto sarà necessario che gli enti accertatori (Polizia, Vigili Urbani ecc.) stipulino le apposite convenzioni con istituti bancari e Poste Italiane.
Inoltre, devono ancora essere approntati da parte degli enti accertatori i moduli che i trasgressore dovrà compilare all'atto del pagamento.
Infine, si avverte che sarà necessario pagare la cifrà esatta al centesimo in quanto non è previsto alcun tipo di arrotondamento. E se si versa anche solo un centesimo in meno del dovuto si decade dal beneficio.Tutte queste considerazioni fanno temere che, nonostante le buone intenzioni, la novità legislativa possa restare, almeno per adesso, solo una possibilità teorica e non concreta per i cittadini.
- blog di Avv. Danilo Mongiovì
- 15855 letture
Commenti
MULTA PAGATA AL SESTO GIORNO AL 30%
Salve Avvocato,
purtroppo mi sono imbattuto in qualcosa di difficile da sbrogliare.
Ho ricevuto un verbale, notificato su strada, sabato 22 marzo alle h 16. Ho effettuato il pagamento della sanzione, con la cifra ridotta del 30% venerdi 28 marzo, a mezzo di bollettino postale.
La polstrada mi ha comunicato che, nonostante ci sia la domenica di mezzo ed il verbale sia stato notificato nel pomeriggio del 22 marzo, il verbale va pagato con la cifra ridotta e non scontata del 30% (350 € in più!). Non vi è tolleranza di un giorno nonostante il giorno festivo di mezzo? Sono in possesso di un certificato attestante che, nei giorni 24-25-26-27 marzo ero a casa con una brutta influenza. Lei crede possa esser preso in considerazione un ricorso al Prefetto o Giudice di Pace?.
Grazie per il servizio che offre
Purtroppo no. Il festivo
Purtroppo no. Il festivo conta se il termine cade proprio quel giorno, non se sta in mezzo.
Pagine