Il ricorso al Giudice di Pace contro la multa
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Se hai ricevuto una contravvenzione per violazione del codice della strada, ma ritieni che la multa sia illegittima (per esempio, perchè la notifica del verbale non è arrivata entro i termini, o l'autovelox non era correttamente configurato), puoi ricorrere al Giudice di Pace del luogo ove la contravvenzione è stata elevata, per chiederne l'annullamento, entro 30 giorni dal momento in cui la multa ti è stata notificata o personalmente contestata. Entro il più lungo termine di 60 giorni puoi, in alternativa, inoltrare un ricorso al Prefetto. Se quest'ultimo organo rigetta il ricorso, sarai condannato al pagamento della sanzione in misura doppia. In ogni caso, contro l'ordinanza del Prefetto puoi opporti con ricorso dinanzi al Giudice di Pace, entro 30 giorni dalla notifica dell'ordinanza stessa.
Se hai ricevuto una cartella di pagamento, perchè non hai pagato una multa, ma tale multa non ti era mai stata notificata, puoi fare ricorso contro la cartella di pagamento stessa entro 30 giorni dalla notifica, dinanzi al Giudice di Pace competente. Entro lo stesso termine e dinanzi lo stesso Giudice puoi fare ricorso anche contro il preavviso di fermo amministrativo o l'avviso di messa in mora, inviati dal concessionario del servizio di riscossione, se precedentemente non ti era stata notificata la multa né la cartella esattoriale.
In questi casi, la legge ti permette di difenderti da solo. Recandoti presso gli uffici del Giudice di Pace, infatti, potrai compilare un modulo prestampato che metterà in moto un vero e proprio processo, caratterizzato da una o più udienze, ed infine da una sentenza.
La possibilità di presentare il ricorso contro la multa personalmente, senza il patrocinio di un avvocato, è prevista dalla legge per evidenti ragioni di praticità. Molto spesso, infatti, il valore della multa è così basso da rendere assolutamente sconveniente il ricorso ad un avvocato di fiducia, il cui onorario, quasi certamente, risulterà superiore all'importo stesso della sanzione.
In questa pagina tratteremo brevemente del ricorso al Giudice di Pace.
Esso può essere presentato solo ed esclusivamente se non si è provveduto a pagare la contravvenzione. Nel caso tale pagamento sia avvenuto è come se si fosse ammesso di essere in torto e non si può più proporre alcun ricorso.
Il ricorso va presentato nel termine di 30 giorni dalla notifica della multa. Se la multa ti è stata contestata personalmente (cioè eri presente al momento della contestazione) non riceverai alcuna notifica ed i 30 giorni per la presentazione del ricorso andranno calcolati a partire dalla data in cui la multa ti è stata elevata.
Se il trasgressore ed il proprietario del veicolo sono soggetti diversi, allora anche se la contravvenzione è stata contestata personalmente al trasgressore, deve comunque essere notificata al proprietario entro il termine di 100 giorni dall'accertamento. Sia il trasgressore che il proprietario sono legittimati a proporre ricorso e per il proprietario il termine di 30 giorni decorrerà dalla notifica.
I termini di presentazione del ricorso al Giudice di Pace restano sospesi tra il 1 agosto ed il 15 settembre. Non così per il termine di presentazione del ricorso al Prefetto, che continua a correre anche nel periodo anzidetto.
Il Giudice di Pace competente è quello del Comune all'interno del quale la violazione ti è stata contestata. Ricorda, comunque, che nel verbale deve essere indicato il Giudice di Pace competente, a pena di nullità.
Al ricorso deve essere allegata la multa impugnata, nonchè tutti gli altri documenti che ritieni utili per sostenere le tue ragioni. Il ricorso va presentato nella cancelleria del Giudice di Pace competente.
All'atto della presentazione del ricorso, dovrai versare una somma a titolo di contributo unificato, commisurata al valore della multa che vuoi impugnare. Se tale valore è inferiore ad € 1.100,00 allora il contributo unificato sarà di € 37. Se il valore della multa è compreso tra € 1.100,00 ed € 5.200,00 allora il contributo unificato sarà di € 85. Se il valore della multa è compreso tra € 5.200,00 ed € 26.000,00 allora il contributo unificato sarà di € 206.
Se il valore del ricorso è superiore ad € 1.033, insieme al contributo unificato dovrai versare anche una marca da bollo nella misura fissa di € 8,00.
Dopo aver presentato il ricorso, la causa verrà assegnata ad un Giudice, il quale, trascorso un pò di tempo, fisserà una udienza. La data di questa udienza sarà comununicata, a cura della cancelleria, a te ed al Comune.
ATTENZIONE: A norma degli artt. 319 cpc e 58 disp. att. cpc, se non si è residenti o si elegge domicilio nel comune presso il quale è sito il Giudice di Pace, le comunicazioni (come quella concernente la fissazione dell'udienza) non vengono spedite, ma depositate in cancelleria.
L'autorità che ha emesso la multa dovrà depositare entro 10 giorni prima dell'udienza tutti gli atti relativi alla contestazione (tuttavia, anche se questo termine non viene rispettato, il Comune non subisce particolari conseguenze negative).
Con la legge 120/2010 si è stabilito che la presentazione del ricorso non sospende automaticamente l'efficacia dell'atto impugnato. Tale sospensione deve essere espressamente richiesta nel ricorso. Il questo caso il Giudice dovrà fissare l'udienza non oltre giorni 20 dalla presentazione del ricorso ed in quella udienza, nel contraddittorio tra le parti, deciderà se sospendere o meno l'efficacia dell'atto impugnato. Il presupposto perchè tale sospensione avvenga è che vi siano gravi e documentati motivi.
Non sei obbligato ad avvalerti dell'opera di un avvocato per stare in giudizio e, pertanto, puoi presentarti da solo all'udienza.
Ricorda che, qualora tu (o il tuo avvocato) non ti dovessi presentare all'udienza senza addurre un legittimo impedimento, il Giudice confermerebbe automaticamente il verbale e tu avresti perso la causa. Questo, però, non accade in due casi: 1) Se il Comune non ha presentato la documentazione relativa all'accertamento entro 10 giorni prima dell'udienza. 2) Se comunque dalla documentazione da te allegata risulti la illegittimità della multa.
All'udienza è possibile che sia disposto un rinvio (per i motivi più disparati) oppure è possibile che il Giudice trattenga la causa per la decisione. In quest'ultimo caso, la causa si è conclusa e sarà emessa una sentenza, con la quale il Giudice deciderà se annullare o confermare la multa.
In questa pagina è presente un esempio di ricorso al Giudice di Pace.
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Se non sai se è meglio nel tuo caso il ricorso al Prefetto o quello al Giudice di Pace, clicca qui
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Commenti
Notifica mai ricevuta
Buongiorno, noto che non sono l'unica a ricevere le cartelle di pagamento da parte di Equitalia per multe mai notificate; per caso la chiusura del bilancio del comune di Roma si sta avvicinando?! La cartella di pagamento che mi è stata notificata esattamente un mese prima che cadesse in prescrizione, che fortuna, richiede il pagamento per una multa del 2007 di cui sono assolutamente certa di non aver mai ricevuto notifica, tengo uno storico di tutti i vebali che mi sono stati notificati con relativo pagamento. Ma siccome secondo l'art.140 cpc sostiene che "la notificazione si considera effettuata con il compimento delle tre formalità sotto descritte (affissione di avviso alla porta del destinatario in busta chiusa e sigillata, deposito atto nella casa comunale in busta sigillata, invio al destinatario di notizia del deposito) a nulla rilevando la ricezione da parte del destinatario della lettera raccomandata di notizia del deposito" non ho assolutamente modo di dimostrare che tale verbale non mi è stato mai notificato? Anche considerando che in quegli anni scoppiava il caso della posta non consegnata. Per di più non so nemmeno di quale infrazione stiamo parlando, dato che il riferimento è a una vaga contravvenzione dell'art.7/01 in una via che non è assolutamente mio percorso abituale e potrebbero esserci stati mille errori che non potrò mai contestare. Grazie
Non è vero che l'art. 140
Non è vero che l'art. 140 prevede che la notifica si perfezioni a prescindere dalla ricezione della raccomandata. E' l'esatto contrario. E' celeberrima la sentenza della corte costituzionale del 2010 al riguardo.
Questo non vuol dire che la raccomandata deve essere stata messa necessariamente nelle sue mani e che lei l'abbia concretamente ricevuta. Infatti, essa si considera ricevuta anche per avvenuta giacenza. Quindi se la raccomandata, per esempio, è stata inviata ad un indirizzo errato, la notifica NON si perfeziona.
Le consiglio, comunque, di verificare nella cartella di pagamento quando è stato reso esecutivo il ruolo. Ed infatti, se la multa è di spettanza comunale (cioè come ente creditore è indicato un comune) la cartella di pagamento deve essere notificata entro 2 anni dalla esecutività del ruolo a pena di decadenza. Se così fosse, può esperire l'azione di opposizione all'esecuzione dinanzi al giudice di pace.
recupero contributo unificato
Buon giorno Avvocato,approfitto della sua competenza per farle una domanda. Circa un mese fa ho vinto un ricorso contro equitalia sud in merito ad una multa ed il giudice di pace ha condannato equitalia al pagamento del contributo unificato ed all'annullamento della cartella esattoriale. In particolare le volevo chiedere come mi devo comportare per ricevere la restituzione del contributo unificato? La ringrazio per la risposta che vorrà darmi colgo l'occasione per porgerle distinti saluti
Le consiglio inzialmente di
Le consiglio inzialmente di chiedere bonariamente con raccomandata il pagamento. Se non dovessero riscontrare le sue richieste dovrà porre in essere un'azione esecutiva, con notifica del titolo esecutivo, del precetto e successivo pignoramento. E' una cosa che non può certo fare senza avvocato.
Cartella Esattoriale
Buon giorno Avvocato, vorrei un Suo parere.
In data 17/11/2012 mi viene recapitata (tramite raccomandata) un'ingiunzione di pagamento da RAVENNA ENTRATE, la quale mi chiede un'inporto di Euro 365,00 per un verbale redatto dalla Polizia Municipale di Ravenna in data 17/07/05 per violazione codd. 7 e 158 CDS. (Sanzione euro 103,00 + 12,00 di notifica). Il verbale viene inviato al mio vecchio indirizzo di Pordenone (a febbraio 2005 cambiavo residenza, sempre a Pordenone, ma probabilmente il PRA non aveva ancora aggiornato l'anagrafica), dove non trovando mai nessuno rimaneva in giacenza all'Ufficio Postale e dopo i termini veniva restituito al mittente (14/10/2005). Non contesto le infrazioni, dopo sette anni non posso esser sicura di non averle fatte, però non avendo mai ricevuto alcuna comunicazione non ero a conoscenza del verbale sopracitato. Concludendo, Le chiedo, se per far ricorso al Giudice di Pace di Ravenna per esser trascorsi più di 5 anni dalla notifica del verbale (essendo ora residente a Trieste) le spese che dovrò sostenere, documenti, avvocato, ecc. potrebbero esser superiori ai 365,00 euro richiesti e quindi mi converrebbe pagar la multa.
Grazie anticipatamente per la risposta
ricorso
Salve avvocato.....circa una settimana fa ho presentato ricorso al giudice di pace per una cartella esttoriale di una multa mai notificata ho inviato tutto al gidice di pace di competenza ossia quello di roma tramite roccomandata 1, ma la ricevuta di ritorno non mi è mai arrivata anche se dal sito delle poste risulta essere consegnata .
come faccio a sapere se il ricorso è arrivato a destinazione?
in attesa di risposta cordiali saluti
L'unico modo è informarsi
L'unico modo è informarsi presso il giudice di pace stesso.
il problema è come fare? ho
il problema è come fare? ho provato a chiamare più volte all'ufficio informazioni senza alcun risultato....come posso fare
Non c'è un modo per saperlo
Non c'è un modo per saperlo se non contattando l'uffico. Se non le rispondo per telefono, ci deve andare.
tipo vettura sbagliato
Buona sera gentilissimo Avvocato, ho ricevuto una contravvenzione per divieto di sosta in una città diversa dalla mia ma, mentre la targa del veicolo è corretta non è corretta la marca (ovvvero è stato scritto PEGEOUT omettendo il tipo, mentre io ho una FIAT Multipla).
Oltretutto io quel giorno non mi trovavo in quella città ma non so come fare a dimostrarlo.
Volevo chiedere se posso contestarla e come.
Grazie sin d'ora e buon lavoro!
Thomas B.
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